In pochi minuti resti senza risparmi: questa mail è davvero pericolosa | La nuova truffa che sfrutta il logo ACI
Come funziona la nuova truffa di una (finta) ACI? Il meccanismo è particolarmente insidioso, vediamo insieme il perchè.
Nel mondo delle truffe, tradizionalmente molto attivo, online circola un nuovo grave caso di phishing e cioè di sottrazione di dati personali. Questo genere di truffa non è affatto nuovo, ma si presenta stavolta con modalità nuove e inedite.
Sta iniziando a spopolare sui giornali e le testate specializzate – ci si riferisce in questo caso a Punto Informatico – proprio perché particolarmente insidioso: utilizza infatti marchio e logo dell’ACI.
La truffa in questione mira a sottrarre i dati personali della vittima e a trasformare il suo conto bancario in un deserto senza più nulla. Nulla di nuovo, nulla di sorprendente: infatti da tempo il phishing serve alla fine per svuotare il conto della malcapitata vittima.
Dopo aver chiesto alcuni dettagli personali, si passa poi a chiedere numeri, pin e codici di accesso della carta di credito e del conto corrente. Ma come funziona, nello specifico, questa nuova truffa phishing? Come opera nel dettaglio?
Come funziona la nuova truffa che terrorizza il web
Innanzitutto il ‘gancio’ attraverso cui ‘pescare’ il malcapitato è la classica mail inviata dall’ACI. All’interno – e già qui, ad essere sinceri, la credulità viene messa a dura prova – si avvisa che è possibile vincere un kit auto d’emergenza.
Ma come può avvenire questa (truffaldina) vincita? Naturalmente rispondendo alle domande di un sondaggio. Il bottone che viene poi cliccato porta su una pagina web falsa, tale e quale ad una pagina ACI. Si compilano le domande e segue poi l’equivalente online di una ruota della fortuna.
La truffa che finge di essere ACI: ecco come funziona
La vittima, va da sé, vince e ciò non ci sorprende affatto. Giunge allora un intero form da compilare, onde ricevere a casa il regalo. E, nell’occasione, si chiede alla vittima di erogare 2 euro per le spese di spedizione tramite carta di credito. Ed è qui che la truffa si realizza appieno: non vengono infatti sottratti ‘solo’ 2 euro ma l’intero conto corrente.
Come difendersi da questa nuova truffa? I consigli sono più o meno sempre gli stessi, nati dal buon senso, ossia mai fidarsi delle mail che offrono regali od offerte di qualsiasi tipo. Ma anche verificare sempre l’url del sito al quale si accede, verificare attentamente logo e reale immagine del sito e mai cliccare su link di mail sconosciute.