Stangata da parte del Governo: migliaia di italiani con le tasche bucate | Non potranno più richiedere questo bonus
Il Governo da il via all’abolizione di alcuni incentivi che avevano permesso agli italiani di poter aver accesso a delle detrazioni.
Ormai è deciso, molti bonus che erano attivi nel 2024, il prossimo anno non esisteranno più. La decisione è arrivata con l’approvazione definitiva della nuova Legge di Bilancio.
Questa notizia ha, senza dubbio, lasciato i cittadini non solo spiazzati ma anche con molte domande inerenti alla motivazione di tale decisione.
In particolare, oggi ci soffermeremo sull’eliminazione degli incentivi inerenti le caldaie a gas, in seguito all’approvazione della Direttiva Case Green.
Addio al bonus caldaie nel 2025
La Direttiva Case Green ha fin da subito chiarito i suoi punti più importanti e, sicuramente, tra questi, rientra l’abolizione definitiva di alcune detrazioni passate, come il Bonus Caldaie 2025. L’obiettivo principale è quello di eliminare completamente gli idrofluorocarburi generati dall’utilizzo delle caldaie, entro il 2050.
Dal 2025 saranno quindi vietati qualsiasi tipo di incentivo fiscale volto all’installazione di caldaie a condensazione, condizionatori e pompe di calore che utilizzano particolari combustibili fossili. Tuttavia, gli incentivi resteranno attivi per quegli apparecchi che presentano un tipo di alimentazione ad energia pulita oppure ad alimentazione ibrida, che quindi utilizzano gas e pompa di calore.
Quando scade il Bonus Caldaie
La detrazione fiscale, come affermato nelle condizioni generali del bonus, sarà attiva per tutto l’anno 2024. I cittadini, avranno quindi ancora poche settimane per poter usufruire delle detrazioni dovute dal precedente acquisto delle caldaie. Pertanto, allo scadere dell’anno 2024, non vi sarà alcuni rinnovo o particolare deroga per tale Superbonus. La misura terminerà il 31 dicembre 2024, come sancito dalle decisioni riportate nella Legge di Bilancio.
Cosa succederà nel prossimo anno? Se tutto dovesse essere riconfermato, a beneficiare delle agevolazioni fiscali, sarebbero solo i collettori solari, utilizzati come pannelli solari, ma che hanno il compito di riscaldare l’acqua nel bollitore solare e fornirla alle varie utenze. Attenzione quindi in vista del nuovo anno perché alcuni lavori in casa potrebbero non essere rimborsati.