Primo appello di De Pascale alla Meloni: “Serve un patto repubblicano” | Chiesto un incontro già nei prossimi giorni
Che cosa ha detto Michele de Pascale proprio dopo l’elezione? Si tratta di un appello forte alla premier Meloni, affinché ci si incontri quanto prima.
Appena eletto, Michele de Pascale torna alla carica sul tema delle alluvioni; ed è naturale perché in una terra flagellata dalla furia della natura quale l’Emilia Romagna proprio i (mancati) rimborsi erano stati il ‘nodo’ delle elezioni, uno dei punti maggiormente discussi.
In questo contesto de Pascale si è subito rivolto a Meloni chiedendo un “patto repubblicano” sulle alluvioni. Come informa Corriere Romagna, il governatore ha chiesto che, al ritorno della Meloni dall’estero, si possa avere un incontro collaborativo, volto a trovare una soluzione per le alluvioni.
“La gente non dorme la notte ad ogni allerta meteo, serve uno scatto di dignità di tutte le istituzioni” ha implorato Pascale. Come infatti ci si può fidare dello Stato, si è argomentato, se ogni volta che c’è un disastro naturale i rimborsi giungono in ritardo o sono oggetto di litigi in tv?
Intanto de Pascale ha già avuto uno scambio definito importante e fruttuoso con il commissario Francesco Paolo Figliuolo, al di là delle diverse visioni sul futuro dell’Italia e della Regione: “Mai fatto polemica con lui, è lo schema che va cambiato, nelle tragedie la Repubblica si unisce. Non è un ‘vogliamoci bene’ ma cambiamento“.
Michele de Pascale spiega l’incontro con Giorgia Meloni
In sostanza de Pascale ha rimproverato come un tema patrimonio di tutti, e cioè i rimborsi per gli abitanti della regione che hanno perso tutto a seguito dell’alluvione, sia stato oggetto di attacchi politici, divenendo un altro argomento da talk show in televisione: “In questo anno e mezzo si è fatta tantissima speculazione e propaganda, attacchi reciproci, a volte insulti“.
E infatti molti immaginavano una vittoria della destra proprio tra gli alluvionati ansiosi di ‘vendicarsi’ sui propri governanti locali. E ciò non è avvenuto, anzi: “In questa campagna elettorale venivo raccontato come uno che nella sua provincia era odiato e non lo poteva vedere nessuno. Invece a Ravenna abbiamo vinto con più del 50% in 18 comuni su 18, quindi basta polemiche“.
Come Pascale si sta rivolgendo a Meloni: l’appello accorato
Ma che cosa chiede dunque il nuovo presidente della Regione? Niente più che un tavolo, un luogo di incontro con la premier: “Serve che la presidente del Consiglio e il presidente della Regione si siedano ad un tavolo e facciano un patto repubblicano“.
Sebbene de Pascale non nasconda come voglia assumersi il ruolo di commissario, onde gestire con la massima efficienza e nella sua prospettiva, la crisi in corso: “Io sono pronto ad assumermi il ruolo di commissario. Vanno bene i complimenti, i tweet, i convenevoli ma poi bisogna passare dalle parole ai fatti“.