Regalo di Natale per questi lavoratori: sono centinaia di euro in più sul conto | Come fare per ottenere il bonifico
Scopriamo insieme modalità e funzioni del nuovo Bonus Natale attuato dal Governo. Una misura che interessa soprattutto le famiglie.
Come funziona il nuovo Bonus Natale per dipendenti pubblici e privati con figli a carico? Si tratta di 100 euro erogati una tantum a chi è lavoratore dipendente e non ha un reddito superiore a 28mila euro; naturalmente conditio sine qua non è avere almeno un figlio a carico . Inoltre l’imposta lorda determinata sui redditi da lavoro dipendente dev’essere superiore a quella delle detrazioni che spettano. per ulteriori dettagli si consiglia di rivolgersi al sito del Fisco, onde evitare spiacevoli sorprese.
In quest’ambito la procedura, accertato di poter essere esigibile al bonus, prevede di accedere al portale pertinente al proprio settore; un caso tipico è quello degli insegnanti o del personale ATA o dei dipendenti pubblici in generale.
Sarà sufficiente, in quei casi, accedere al portale NoiPA. Occorre poi trovare la sezione servizi o il suo equivalente e cliccare sulla sezione stipendiali (o stipendi, a seconda della tipologia di lavoro).
Tra le tante voci riportate dovrebbe comparire il ‘Bonus Natale’, tecnicamente noto come Richiesta indennità DL n. 113/ 2024. Si clicca e compare la domanda da compilare, con un breve riepilogo delle condizioni in cui si versa. Ricordiamo che il bonus non vale per le famiglie di fatto, ma solo – in regola col governo Meloni – per quelle ‘tradizionali’.
Come funziona il Bonus Natale, la procedura per ottenerlo
Il primo passo da compiere, in questa fase, è di inserire il codice fiscale del coniuge a carico e verificare la sua esistenza per il sistema pubblico. Comparirà una griglia con tutte le informazioni disponibili.
Serve poi replicare l’identica procedura e verificare codice fiscale e identità dei figli. Non basta limitarsi a un solo figlio, ma occorre inserirli tutti, uno ad uno. Ricordiamo che la procedura in questione è un’auto certificazione che potrà poi essere sottoposta ad ulteriori controlli.
Il Bonus Natale, la (non facile) procedura per accreditarsi
La procedura è leggermente diversa quando la famiglia è mono genitoriale; in quel caso occorre siglare l’apposita spunta e inserire unicamente i dati del figlio. Naturalmente essendo un unico genitore (perchè divorziato o vedovo), la procedura risulterà molto più veloce.
E le scadenze? L’intera procedura che, come vedete, è alquanto semplice e veloce a patto di trovare lo sportello apposito (in quest’esempio NoiPA per la parte pubblica), dev’essere eseguita entro le ore 12 di venerdì 22 novembre. Pertanto, se rientrate nella casistica, meglio affrettarsi.