Forlì, Matteo Salvini dopo la visita al carcere: “A gennaio tornano gli operai “ | Le ultime sui lavori in corso
Salvini a sorpresa visita il carcere abbandonato a Forlì. Tra speranze di recupero e nuovi annunci pre elettorali.
Tempo di elezioni e, di conseguenza, tempo di visite da parte dello Stato. Ci riferiamo all’Emilia Romagna dove il ministro dei Trasporti Matteo Salvini è stato in visita a Forlì.
Come Salvini stesso ha annunciato via X (ex Twitter) verrà recuperato il carcere di Forlì, la cui costruzione era da tempo ferma. Si tratta di un grande edificio la cui costruzione risale ancora al lontano 2008. Poi, per una serie di ragioni, si smise di costruire e rimasero solo detriti, edifici sei abbandonati e tante erbacce.
Sembra a questo proposito che la ‘Devi Impianti‘ recupererà il complesso, finalmente rendendo utilizzabile un carcere fermo da quasi vent’anni. I lavori ripartiranno da gennaio 2025.
Una vasta coorte di funzionari e rappresentanti ha incontrato, in questo contesto il ministro Salvini: c’era il dirigente del provveditorato regionale dell’amministrazione penitenziaria per Marche ed Emilia Romagna Luciano Siesto, il comandante della Polizia penitenziaria Sandra Milani e la direttrice della casa circondariale di Forlì Carmela De Lorenzo.
Il carcere che fu e il carcere che sarà: uno sguardo al complesso
Stando a quanto si vede dai video e dalle foto la parte completata del complesso penitenziario si presenta con uno sterminato corridoio con tante porte blindate colorate di blu, corrispondenti alle diverse celle. Nessuna crepa evidente, ma tanta polvere e muffa.
Salvini è poi salito all’ultimo piano, sul ballatoio, ‘staccandosi’ dalla stampa presente; qui era possibile vedere, dall’alto, la pianta complessiva del carcere, comprendendo subito cosa era stato finito e cosa invece risultava incompleto. In precedenza erano stati realizzati dapprima alloggi, varco d’ingresso e mura esterne e in una seconda fase si sarebbe dovuto costruire ala maschile e ala femminile del penitenziario.
Le parole di Salvini e la situazione del carcere di Forlì
“Ieri ho visitato il carcere in costruzione a Forlì – ha commentato il ministro Salvini su X – fermo e incompiuto da vent’anni. Nei primi giorni di gennaio 2025 torneranno gli operai per completare i lavori e finalmente dare un senso ai milioni di euro spesi in passato per quest’opera, che avrà cento posti e consentirà agli agenti di lavorare in condizioni migliori rispetto ad oggi“. Una promessa in linea con il programma della Lega.
In particolare, ha osservato Salvini, attraverso il completamento del nuovo carcere sarà possibile svuotare le strutture detentive di Forlì e Ravenna, dando un pò di fiato all’amministrazione comunale. Anche in Emilia Romagna, come nel resto dell’Italia, c’è infatti una cronica situazione di sovraffollamento nelle carceri.