Università di Bologna, il rettore Molari fa il punto della situazione e parla di futuro: novità anche sugli alloggi
Quali saranno le prossime novità presso l’Università di Bologna? Non è ancora completamente chiaro, ma si discute spesso di novità sugli alloggi.
Tempo di novità per l’Università di Bologna, l’Alma Mater tra le più antiche al mondo. Il rettore Giovanni Molari ha infatti fatto il punto sulla situazione universitaria durante la conferenza stampa sul bilancio di metà mandato. Vi sono state note positive, ma non sono mancate le critiche e i punti di difficoltà.
C’è pertanto tanto sul quale lavorare, tante cose da migliorare. Bologna Today ha riportato in tal senso la discussione di Molari alla conferenza che si è concentrata su diversi argomenti. Si è ad esempio discusso dell’abolizione del test di medicina, sul quale Molari ha forti perplessità, ma non solo.
Le novità dell’Università di Bologna, tra sfide difficili e nuovi obiettivi
Ma quali sono in generale le novità? Ebbene si vuole consolidare quanto già fatto, difendere gli obiettivi raggiuti nell’ambito dell’inclusione, del diritto allo studio e della sostenibilità. In quest’ambito si è anche discusso della didattica online quale possibile alternativa nel caso di emergenze naturali.
Che fare? L’Emilia Romagna ha avuto dal 2023-24 tre diverse alluvioni e in tutti e tre i casi le conseguenze sono state devastanti, oltre ad aver interrotto lezioni e corsi tanto alla scuola, quanto all’università. Perchè allora non recuperare il modello adoperato durante l’emergenza Covid? L’impianto di Zoom & co appare già presente.
In quest’ambito, proprio della didattica, Molari ha rivendicato di aver “tenuto le strutture aperte e spostato la didattica online. In questo modo abbiamo ridotto i movimenti, rispettando le esigenze di protezione civile, ma non abbiamo fermato la didattica”.
Ma non è l’unico obiettivo che ci si propone. Un’altra grave emergenza è relativa agli alloggi; gli studenti provenienti da altre regioni o dalla stessa Emilia Romagna faticano, come d’altronde in altre città, a trovare un affitto che sia conveniente o quantomeno pagabile dalla famiglia.
Come si muove l’Università di Bologna: le novità annunciate da Molari
A questo proposito il rettore ha ammesso che “Dobbiamo lavorare sull’housing – commenta – anche se non è nostro compito quello di costruire alloggi, ma lo abbiamo fatto e continueremo a farlo“.
Di concreto c’è il progetto per diversi studentati, tanto a Forlì quanto a Bologna; Molari ha previsto 768 nuovi posti letto a disposizione per gli studenti meritevoli. Inoltre i vecchi edifici stanno venendo muniti di impianti fotovoltaici e pompe a calore, onde tagliare drasticamente i costi.