Bologna, continuano i controlli a tappeto in centro: un altro bar chiuso dopo aver venduto alcolici ad alcune minorenni

I controlli si fanno sempre più stretti: un altro bar nel centro di Bologna costretto a chiudere a causa di irregolarità. 

Si ritorna a parlare della vicenda che vede protagonisti i proprietari di un bar nel pieno centro di Bologna. L’esercizio commerciale è ora al centro dell’attenzione a causa di uno spiacevole episodio.

Le Forze dell’Ordine hanno disposto la sospensione delle autorizzazioni per un pubblico esercizio per un mese. La motivazione alla base di questa drastica decisione è, senza dubbio, la mancata certificazione dell’età dei clienti che consumavano alcol all’interno del bar.

In seguito ad alcune ispezioni, è stato scoperto che il bar ha continuato a distribuire superalcolici a ragazzine d’età inferiore ai 18 anni, nonostante i vari avvertimenti precedenti. Ma facciamo il punto della situazione dopo i fatti di questi mesi.

Sospensione dell’attività: la vicenda

Per parlare dell’episodio in questione dobbiamo fare un passo indietro e tornare allo scorso sabato 26 ottobre. Intorno alle ore 21, alcuni agenti di Polizia, della divisione amministrativa e sociale, sul posto hanno scoperto che alcune ragazze minorenni consumavano cocktail all’interno di un locale in Via Indipendenza a Bologna.

Dopo aver constatato con sicurezza l’età delle giovani ragazze, gli operatori hanno deciso di intervenire nell’immediato sospendendo l’attività. I titolari infatti stavano distribuendo i superalcolici ai clienti senza senza prima verificarne l’età attraverso il controllo dei documenti. Questa però non è stata la sola scoperta fatta dagli agenti.

La recidiva del bar e la decisione delle forze dell’ordine

Le forze dell’ordine hanno infatti scoperto come l’attività in questione non fosse nuova a situazioni del genere in quanto già nel corso dello scorso mese di aprile 2023, vi era stato un provvedimento analogo da parte degli operatori dopo alcune segnalazioni che vedevano come protagonista proprio lo stesso bar di Via Indipendenza. Questi episodi, perpetuati nel tempo, non hanno fatto altro che evidenziare la continua negligenza nella gestione del bar e dei regolamenti in materia.

Le misure prese dal questore Antonio Sbordone sono state questa volta davvero gravi. Le attività del locale in questione sono state sospese per almeno un mese, visto il comportamento recidivo del gestore. Non si tratta però di un caso isolato per quanto riguarda la città di Bologna. Già alcune settimane fa un bar era stato prima multato e poi chiuso temporaneamente per la stessa irregolarità. Una conferma quindi di come i controlli siano sempre attivi.