Coldiretti, allarme rosso dopo l’ultima alluvione: agricoltori in forte difficoltà | Quali sono i terreni a rischio
L’Emilia Romagna è sempre più colpita dalle piogge eccessive: Coldiretti lancia l’allarme e annuncia gravi danni al settore agricolo.
La stagione autunnale si preannuncia piuttosto complicata per l’Emilia Romagna. La regione, come ben sappiamo, ha già subito gravi danni in passato a causa delle intense piogge.
Sono molti i fattori che stanno dietro a questi avvenimenti. Di sicuro, da un lato c’è il ruolo del cambiamento climatico a livello globale. Gli eventi climatici diventano sempre più estremi e pericolosi per gli esseri umani e per l’ecosistema.
Dall’altro, c’è anche una cattiva gestione del territorio che ha portato a conseguenze molto gravi a livello territoriale. In ogni caso, l’Emilia Romagna è stata colpita duramente in un arco di tempo molto breve.
In questi giorni, le piogge eccezionali hanno causato nuove alluvioni: in totale se ne contano quattro nell’ultimo anno e mezzo. La situazione è nuovamente pericolosa, con molti sfollati e innumerevoli danni alle strutture.
Danni enormi in Emilia Romagna
Non solo gli edifici e le persone, ma anche lo stesso tessuto economico dell’Emilia Romagna sta accusando duramente il contraccolpo di queste condizioni estreme. Da sempre la regione è una delle più produttive e innovative del pianeta. Gran parte dell’industria, però, occupa il settore agroalimentare, ed è facile comprendere come eventi climatici di questo tipo possano risultare dannosi per questo ambito.
La situazione ha raggiunto livelli allarmanti in molte aree della regione. Non solo in Romagna, infatti, ma anche in Emilia i fiumi e i torrenti sono esondati, causando lo sfollamento preventivo di circa 3000 mila persone secondo i dati della Protezione Civile. Il problema sofferto dall’agricoltura è stato sottolineato da un intervento del presidente di Coldiretti Rimini, Guido Cardelli Masini Palazzi.
Il rischio per l’agricoltura
Nella provincia della città romagnola le condizioni sono state devastanti. Come riporta RiminiToday, nella sola Bellaria Igea Marina è caduta in un giorno più pioggia di quanta se ne attendesse in tutto il mese di ottobre. Il presidente di Coldiretti Rimini ha sottolineato il grave danno subito dagli agricoltori nella provincia e non solo.
Oltre ai danni strutturali, infatti, a farne le spese sono stati i terreni agricoli e i raccolti dei molti operatori del settore. Ciò avrà delle gravi ripercussioni economiche e produttive sull’annata di questi agricoltori. Le tipologie di raccolto più colpite saranno quelle delle noci, dei kiwi e delle olive. Ancora è presto per stimare i danni, ma di sicuro ci sarà bisogno di un intervento pubblico massiccio per sostenere i professionisti colpiti dall’ennesima alluvione in Emilia Romagna.