Codice della Strada, non farti mai beccare così mentre guidi: ti fanno oltre mille euro di multa e puoi dire addio alla patente
Distanza di sicurezza: regola imprescindibile del Codice della Strada. Anche una piccola disattenzione potrebbe costarvi caro.
Rispettare le regole della strada si rivela molto importante al fine di salvaguardare la propria incolumità e quella altrui. Un mancato rispetto, oltre che mettere in serio rischio la vita degli automobilisti, potrebbe comportare delle sanzioni davvero elevate.
Oggi, in particolare, parleremo di una regola che spesso viene sottovalutata ma è di grande importanza. Si tratta della famosa distanza di sicurezza che, a distanza di tempo, è ancora oggetto di incomprensioni da parte degli automobilisti.
L’ACI ha elaborato una vera e propria formula per poter calcolare in ogni momento, la distanza di sicurezza minima da mantenere. Ma siamo sicuri che basti solo questo?
Distanza di sicurezza, la principale regola per prevenire tamponamenti
Tra i primi insegnamenti che vengono esposti nelle scuole guida, vi è sicuramente l’importanza della distanza di sicurezza. Si tratta di una misura istituita per prevenire eventuali tamponamenti e, dunque, incidenti che possono essere più o meno gravi. Mantenendo la giusta distanza, in caso di frenata improvvisa del veicolo che vi è davanti, l’automobilista ha a sua disposizione un tempo utile per reagire, frenando a sua volta senza tamponare l’auto.
Ma come si calcola la distanza di sicurezza? Secondo l’ACI bisognerebbe partire dalla propria velocità in chilometri orari, dividerla per 10 ed elevare il risultato al quadrato. Il numero ottenuto mostrerà i metri utili per mantenere la distanza.
ESEMPIO: La mia velocità attuale è di 30 km/h, come posso calcolare la distanza di sicurezza? 30/10 =3 (3 al quadrato è pari a 9). La distanza che dovrò mantenere tra la mia auto e quella che mi è davanti è di 9 metri.
Cosa rischia chi non rispetta la distanza di sicurezza
Più volte abbiamo sottolineato la necessità e l’importanza di mantenere le giuste distanze di sicurezza. Non rispettare tale regola, può comportare una serie di conseguenze, a volte anche fatali. Secondo l’Art. 149 del Codice della Strada, chi non rispetta le dovute distanze di sicurezza, potrebbe incorrere in sanzioni che vanno dagli 87 ai 344 euro con una decurtazione di un massimo di 3 punti dalla patente. Le sanzioni diventano ancora più evidenti se il danno risulta grave.
Se, oltre al tamponamento dell’auto si ferisce il conducente, la sanzione potrebbe raggiungere i 1730 euro con una decurtazione di ben 8 punti dalla patente. Nel caso in cui il conducente dell’auto tamponata non riuscisse a superare l’incidente, potrebbero scattare gli estremi per omicidio. Insomma, rispettare le dovute distanze quando si conduce un veicolo è davvero importante e, nonostante in Italia non ci sia ancora un modo preciso e automatizzato per calcolarle, si sta attualmente studiando un metodo alternativo per sanzionare i conducenti che non rispettano le regole stradali.