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Lo chef Antonino Cannavacciuolo è arrivato al limite: da solo non può più farcela | È arrivata la sua richiesta di aiuto

Antonino Cannavacciuolo – Ansa Foto – Romagnawebtv.it

Lo chef Antonino Cannavacciuolo ha lanciato un’offerta disperata che suona quasi come un appello rivolto ai giovani. Scopriamo insieme di che cosa si tratta. 

Lavorare per il best of the best, il meglio del meglio. Cosa si darebbe per lavorare nell’ambiente dei propri sogni? Non un luogo rilassato, ma un posto dove temprarsi, dove fare esperienza, dove maturare nuove reali competenze.

Quali sarebbero? Per un giornalista il New York Times. Per un assicuratore forse i vertici delle Generali o di Allianz. Per un giudice le alte cariche della magistratura. E per un cuoco? Gli chef, specie dal recente sbarco degli ultimi dieci anni in televisione, abbondano in Italia.

E non sono pochi quelli ad alto livello, tali da salire ai vertici assoluti di una disciplina. In questo ci riferiamo a una figura assai particolare ovvero il cuoco Antonino Cannavacciuolo.

Cannavacciuolo cerca infatti non cuochi, ma personale di sala presso il suo ristorante Villa Crespi. Camerieri, insomma. L’offerta è comprensiva di diversi benefit, tra cui poter avere un alloggio vicino al luogo di lavoro. Vediamo insieme la proposta.

Le caratteristiche dell’offerta lavorativa

L’assunzione partirà dal prossimo ottobre 2024, cioè letteralmente adesso. Il personale di sala verrà inserito nel Cannavacciuolo Group, inserito nella provincia di Novara, specificatamente a Orta San Giulio. La villa in questione è un relais 5 stelle ultra lussuoso situato sul lago d’Orta, in provincia di Novara, in Piemonte. Vi sono 14 suite e un ristorante 3 stelle Michelin del noto chef. Non mancano un parco secolare e un’area benessere. Insomma un’area per cliente dai generosi portafogli.

Si cercano persone formate nell’ambito turistico/ alberghiero con un’esperienza pregressa di almeno 2-3 anni nel campo della ristorazione Michelin. È inoltre richiesto che si sappia l’inglese e, preferibilmente, anche un’altra lingua straniera.

Antonino Cannavacciuolo – Ansa Foto – Romagnawebtv.it

Come si lavora a Villa Crespi

Gli assunti potranno avere un alloggio temporaneo vicino a Villa Crespi. L’assunzione prevede poi la fornitura di un affiancamento tanto lavorativo quanto psicologico, sconti nel negozio online del gruppo e un misterioso ‘welcome kit’. È evidente come ci sia una certa cura verso il lavoratore, probabilmente bilanciata dallo stress dell’ambiente e dalla perfezione richiesta dallo chef. Senza menzionare gli ampi, giganteschi, orari di lavoro.

La candidatura va inviata tramite la pagina ufficiale di Cannavacciuolo Group, selezionando il titolo ‘Staff Di Sala – 2024/2025 – Villa Crespi‘ e cliccando sul tasto ‘Apply for this job’. Il modulo online prevede di dover caricare un curriculum vitae, oltre alla compilazione di un modulo online.