Mirandola, terza notte di disinfestazione dopo l’ennesimo caso di Dengue: quali sono le strade interessate
Come funziona la disinfestazione Dengue, ecco come procedere. Il caso peculiare di Mirandola, le azioni che si porranno in essere.
Sembra surreale, se non proprio bizzarro: eppure nonostante sia ormai ottobre le zanzare continuano a pungere l’Emilia Romagna. E se questo può essere un fastidio risolvibile con un buon spray repellente, al contrario nel caso delle zanzare portatrici di malattie tropicali il problema è notevolmente più serio. Le zanzare in questo caso sono vettori di infezioni virali assai serie, capaci di generare malattie certo non mortali, però decisamente insalubri.
Scendendo nel dettaglio dell’Emilia Romagna e dei suoi diversi comuni, l’ultimo caso è avvenuto lo scorso 28 settembre, quando l’azienda USL di Modena ha segnalato nel comune di Mirandola un caso confermato di Dengue.
Tecnicamente la malattia è stata trasmessa da una Aedes Albopictus, altrimenti nota come zanzara tigre adulta. Non è qualcosa da prendere con leggerezza, perché l’USL la definisce effettivamente “emergenza sanitaria”.
C’è anche un provvedimento vero e proprio, noto come “Piano Regionale di Sorveglianza e Controllo delle Arbovirosi“. Certo non vi è, come sempre, da avere timore ma neppure da pigliare sottogamba.
Mirandola, quali aree saranno interessate dalla disinfestazione
Le vie coinvolte saranno Via Vilmo Cappi, Via Niccolò dei Conti, Via Matteo Ricci, Via Romolo Gessi, Via Vitus Berin, Piazza Vitus Bering, Via Vasco da Gama, Via Tucci dal civico 1 al civico 7, Via Tucci dal civico 7 al civico 27, Via Tucci dal civico 42 al civico 28 (intersezione con via Nicolo dei Conti).
Ma cosa sta accadendo? Da ormai due giorni sono in corso alcuni trattamenti adulticidi. Questi si sono ripetuti ieri sera e si ripeteranno anche questo 30 settembre dalle 23 alle 6 di mattina per un totale di 3 notti consecutive. I lavori sono stati affidati alla Bibion Srl a cui si chiede di aprire porte e cancelli nel caso vi fossero vie private.
Gli accorgimenti durante la disinfestazione
Quando la disinfestazione sarà in corso occorrerà chiudere porte e finestre, oltre a sospendere gli impianti di ricambio dell’aria durante le ore notturne. Occorre inoltre tenere gli animali domestici al chiuso in casa e non, ad esempio, alla catena in cortile. Eventuali attrezzi irrorati dall’insetticida dovranno inoltre essere lavati.
Sotto il profilo della prevenzione si raccomanda lo sfalcio del prato di casa, la rimozione di depositi di acqua stagnante, la copertura dei bidoni e delle cisterne utilizzate per l’irrigazione, la rimozione dei sottovasi dal giardino. Non guasta continuare a utilizzare le zanzariere e gli spray appositi, specie nelle ore serali. In attesa che l’autunno davvero arrivi in tutta Italia.