Bolletta della luce troppo alta: puoi richiedere subito uno sconto | Attenzione perché solo questa categoria può ottenerlo
Lo Stato pensa ad un nuovo bonus che possa agevolare le famiglie con disabili: ecco tutti i dettagli del Bonus Luce 2024.
Il costo delle bollette relative alla fornitura elettrica sembra aumentare sempre di più. Diverse sono le famiglie che vengono colpite in maniera diretta da questo aumento spropositato, soprattutto se si parla di nuclei familiari che, per motivi di salute, hanno bisogno di utilizzare apparecchiature elettroniche.
Tuttavia, non vi è da temere poiché lo Stato ha deciso di incrementare alcune misure provvidenziali destinate proprio a queste famiglie. Oggi, in particolare, parleremo del nuovo bonus che le famiglie in target possono richiedere.
Si tratta del bonus luce 2024 disabili, un vero e proprio sconto in bolletta che può arrivare fino a 450 euro annuali. Scopriamo insieme quali sono le caratteristiche del bonus e come richiederlo.
Bonus luce disabili 2024: tutto quello che c’è da sapere
Il bonus in questione è un vero e proprio sconto sulla bolletta della fornitura di energia ed è destinato esclusivamente ai nuclei familiari che hanno al loro interno un componente affetto da handicap grave e quindi costretto ad utilizzare apparecchiature elettroniche per lo svolgimento delle sue normali funzioni vitali. Da ciò si deduce che, coloro che potranno accedere al bonus (anche senza presentazione dell’ISEE), dovranno dimostrare di:
- avere in famiglia persone con disabilità “affetti da grave malattia” (legge 5 febbraio 1992, n.4);
- utilizzare quotidianamente apparecchiature elettromedicali per il mantenimento in vita (decreto del Ministero della Salute del 13 gennaio 2011).
Come effettuare la domanda per il bonus? Dovrà essere il titolare della fornitura elettrica a presentare richiesta al Comune di residenza. Prima di presentarsi agli uffici competenti, è necessario stampare il modulo di domanda e aggiungere ad esso diversi documenti, tra cui:
- certificato ASL: per attestare le gravi condizioni di salute del paziente nel nucleo familiare che prevedono l’utilizzo frequente di apparecchiature elettromedicali;
- copia del documento d’identità e codice fiscale del richiedente o del malato (se diverso dal richiedente).
A quanto ammonta la scontistica del bonus
Come affermato in precedenza, il bonus applica una scontistica annuale per la fornitura elettrica che parte dai 139 euro ai 450 euro annui. La suddivisione, effettuata dagli enti di riferimento riguarda tre categorie: fascia minima, media e alta. Di seguito tutti i dettagli:
FASCIA MINIMA (fino a 600 kW all’anno)
- 11,40 euro mensili per una fornitura con potenza fino a 3 kW (risparmio di 139,08 euro annui);
- 14,70 euro mensili per una fornitura con potenza fino a 3,5 kW (risparmio di 179,34 euro annui);
- 15,60 euro mensili per una fornitura con potenza fino a 4 kW (risparmio di 190,32 euro annui);
- 16,50 euro mensili per una fornitura con potenza da 4,5 kW in su (risparmio di 201,30 euro annui).
FASCIA MEDIA (tra 600 e 1.200 kW all’anno)
- 22,50 euro mensili per una fornitura con potenza fino a 3 kW (risparmio di 274,5 euro annui);
- 24,60 euro mensili per una fornitura con potenza fino a 3,5 kW (risparmio di 300,12 euro annui);
- 25,80 euro mensili per una fornitura con potenza fino a 4 kW (risparmio di 314,76 euro annui);
- 26,70 euro mensili per una fornitura con potenza da 4,5 kW in su (risparmio di 325,74 euro annui).
FASCIA MASSIMA (da 1.200 kW all’anno in su)
- 33,60 euro mensili per una fornitura con potenza fino a 3 kW (risparmio di 409,92 euro annui);
- 34,80 euro mensili per una fornitura con potenza fino a 3,5 kW (risparmio di 424,56 euro annui);
- 35,70 euro mensili per una fornitura con potenza fino a 4 kW (risparmio di 435,54 euro annui);
- 36,90 euro mensili per una fornitura con potenza da 4,5 kW in su (risparmio di 450,18 euro annui).