Caccia al tesoro in tutta Italia: coinvolti anche alcuni comuni dell’Emilia Romagna | La data ed alcune info utili
Un modo divertente e coinvolgente per entrare nella storia e nella cultura del territorio: la grande caccia al tesoro tocca anche l’Emilia Romagna.
L’Emilia Romagna è un territorio dove la storia e la cultura si fondono in un mosaico di tradizioni vivaci e patrimoni inestimabili. Dalle città d’arte come Bologna, Ferrara, Parma, Modena e Ravenna, riconosciute come Siti Unesco per la loro bellezza e importanza storica, fino ai piccoli borghi che conservano gelosamente le tradizioni locali, ogni angolo di questa regione racconta una storia.
La cucina emiliano-romagnola, famosa in tutto il mondo per le sue specialità come il Parmigiano Reggiano, l’Aceto Balsamico di Modena e il Prosciutto di Parma, è solo un esempio della ricchezza culturale che si può assaporare qui.
Le feste e le sagre popolari, che si svolgono durante tutto l’anno, offrono l’opportunità di vivere la cultura emiliano-romagnola in modo autentico, partecipando a eventi che celebrano sia la religiosità popolare che i momenti di aggregazione sociale, come il Carnevale di Cento.
Un’iniziativa per la tradizione
In questi giorni ci prepariamo per l’avvio di un’iniziativa molto interessante. La caccia al tesoro organizzata dal Touring Club Italiano è un evento che celebra la ricchezza culturale e la bellezza paesaggistica dell’Italia. Quest’anno, l’evento si svolgerà il 6 ottobre e coinvolgerà dodici incantevoli borghi in Emilia-Romagna, ognuno distintivo per la sua storia e le sue tradizioni.
I partecipanti avranno l’opportunità di immergersi nella cultura locale, esplorando luoghi nascosti e scoprendo curiosità e segreti attraverso un’avventura unica e coinvolgente. Ovviamente è molto più di un gioco: è un viaggio attraverso il patrimonio italiano, una riscoperta delle piccole eccellenze che costellano il paesaggio dell’entroterra.
I borghi interessati
Ogni borgo offrirà un’esperienza diversa, dalle degustazioni enogastronomiche alle visite guidate in costume d’epoca, permettendo ai partecipanti di vivere una giornata ricca di emozioni e di apprendimento. L’evento è anche un modo per sostenere il Touring Club Italiano nei suoi sforzi di tutela e promozione delle bellezze del paese, con la partecipazione che si traduce in un contributo diretto alla conservazione del patrimonio culturale e ambientale.
Saranno coinvolti tutti i borghi contraddistinti dalla “Bandiera Arancione“, la quale certifica l’unione di tradizione, accoglienza e sostenibilità ambientale. In particolare, gli eventi toccheranno Sarsina, Longiano, Castrocaro Terme, Terra del Sole, Portico, San Benedetto, Premilcuore e Bagno di Romagna in provincia di Forlì-Cesena; Dozza e Pieve di Cento in provincia di Bologna; Fiumalbo e Castelvetro in provincia di Modena; Fontanellato in provincia di Parma; San Leo in provincia di Rimini.