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Modena, impennata di casi positivi al virus del West Nile: accertato anche il quarto decesso | Il punto sulla situazione

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Virus West Nile inarrestabile: l’AUSL di Modena lancia nuove misure di sicurezza – Romagnawebtv.it (freepik)

39 sono i casi confermati di malattia neuroinvasiva da virus West Nile. Due morti nei giorni scorsi, il bilancio delle vittime sale a quattro. 

Due vittime nelle scorse ore che vanno a sommarsi alle precedenti per un totale di quattro decessi dall’inizio del 2024 nel territorio del modenese. La causa è da ricercare nel virus West Nile che viene trasmesso tramite il morso di una zanzara.

L’Azienda USL di Modena ha allarmato i sindaci dei comuni capi Distretto in Provincia, invitandoli a fare il punto sulle azioni per contrastare la diffusione del virus.

Sono già stati predisposti degli interventi notturni di disinfestazione straordinaria, volta a ripulire le zone pubbliche dalle zanzare, con particolare attenzione agli spazi verdi di ospedali e strutture residenziali con pazienti particolarmente fragili.

West Nile: il virus miete altre due vittime

A dare notizia di altri due decessi dopo aver contratto il virus West Nile è l’AUSL di Modena la quale ci tiene a precisare che le persone decedute avevano patologie croniche preesistenti. Si tratta di un 70enne residente nel distretto di Castelfranco Emilia e una 86enne residente nel distretto di Carpi. È proprio negli anziani, infatti, che la sintomatologia assume un quadro ben più grave.

Come riportato sul sito ufficiale dell’Istituto Superiore di Sanità, i sintomi nei casi peggiori sembrano essere: “Febbre alta, torpore, convulsione, fino alla paralisi e al coma. Alcuni effetti neurologici possono essere permanenti. Nei casi più gravi (circa 1 su mille) il virus può causare un’encefalite letale”. Insomma, il contagio da West Nile, nella maggior parte dei casi può causare stati febbrili, linfonodi gonfi in soggetti sani. Quando si tratta di persone fragili e con il sistema immunitario compromesso, i sintomi possono essere ben più gravi.

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Frequenti disinfestazioni nelle zone ospedaliere per preservare la salute dei pazienti – Romagnawebtv.it

Le azioni di contrasto da parte delle autorità

La prevenzione sembrerebbe essere l’unica soluzione per evitare ulteriori contagi. Le azioni di monitoraggio e prevenzione proseguono mirando a disinfestare tutte le zone e gli spazi verdi adiacenti alle strutture sanitarie e socio-sanitarie.

Inoltre, tutti i cittadini hanno ricevuto precise informazioni circa la prevenzione all’interno delle loro abitazioni per contrastare la diffusione del virus. Tenere puliti i giardini, falciare regolarmente l’erba, eliminare i possibili ristagni di acqua sono alcune delle dritte fornite ai cittadini da parte dell’AUSL di Modena.