Cuscini: attenzione ogni volta che ti metti a letto | Se non li lavi entro questa data metti a rischio la salute di tutta la famiglia
Quando pulire i cuscini? E come? Potrebbero sembrare domande oziose, ma rappresentano quesiti importanti nella cura di ogni giorno della casa.
La cura della casa è importante; non solo per ragioni sociali, quanto igieniche. Se non si procede a una corretta pulizia del proprio ambiente domestico il rischio di infestazioni di insetti, scarafaggi e topi è assai alto. Senza poi citare il pericolo delle malattie, d’ogni sorta e genere.
In questo contesto il letto riveste un’importanza particolare perchè si tratta di un luogo che si frequenta un gran numero di ore al giorno, nello specifico otto in media, per cinquantasei in una sola settimana. Eppure molti non ricordano l’ultima volta che hanno cambiato le lenzuola o, ancor peggio, che hanno mutato le federe dei cuscini.
Il cuscino tradizionalmente raccoglie una vasta gamma di prodotti di rifiuto del proprio corpo: sudore, capelli, peli della barba, cellule morte della pelle e in generale polvere della giornata lavorativa. È pertanto imperativo lavarli correttamente. Se il cuscino sembra giallo… ebbene, forse è giunto il momento di cambiarlo.
Ma quando lavare il cuscino? Le federe andrebbero cambiate almeno ogni due settimane, mentre il cuscino va lavato ogni sei mesi. Un eccessiva quantità di acari della polvere può infatti generare diverse allergie: asma, rinite, prurito al naso e agli occhi. C’è pertanto un rischio anche sanitario, non è ‘solo’ questione d’immagine.
Come lavare i cuscini
Naturalmente se pulire le federe non è certo difficile, la pulizia dei cuscini veri e propri è tutt’altra faccenda. In generale si consiglia di procedere a un lavaggio professionale, tramite sterilizzazione delle piume con luce UV. Nulla vieta di lavarli in lavatrice, ma c’è il problema che una volta zuppi i cuscini sono davvero pesanti da maneggiare. Ciò potrebbe causare problemi già nella fase di lavaggio nella macchina, non solo all’inizio.
La soluzione migliore di solito consiste nel fare una centrifuga alla massima potenza possibile, onde essere sicuri di rimuovere quanta più acqua possibile nella prima fase. Occorrerà infatti che il cuscino sia completamente asciutto prima di iniziare a usarlo, altrimenti le piume assumono un odore sgradevole, di ‘marcio’.
L’enigma delle piume del cuscino
Difficile, in generale, comprendere come pulire adeguatamente il cuscino. Generalmente dopo averli lavati si consiglia di appenderli all’esterno onde essere sicuri che il sole li asciughi perfettamente.
In teoria, quale alternativa, si potrebbe utilizzare l’acqua ossigenata onde evitare di immergere il cuscino nell’acqua. Non è necessariamente una soluzione efficace, ma si deve procedere in questo campo per tentativi.