San Giovanni in Persiceto, una comunità in lutto: deceduto un 22enne a seguito di un grave shock anafilattico
Lutto in Emilia-Romagna. A seguito di un arresto cardiaco è scomparso un giovane di San Giovanni in Persiceto.
Una tragica morte in Emilia Romagna. Specificatamente è stato a San Giovanni in Persiceto che si è consumato il dramma. Lo scorso sabato sera, ore 19.30, è morto un giovanissimo, di appena 22 anni: Mario Di Donato. Al drammatico avvenimento è stato dato particolare risalto dai giornali locali, specie online.
Ripercorriamo insieme le tappe dell’accaduto. Il giovane, appena ventenne, lavorava come barbiere nel paese. Stando alle ricostruzioni – che sono passibili di modifica, i contorni sono ancora lacunosi – Mario Di Donato stava lavorando quel giorno. Dopo aver concluso la giornata lavorativa alle 19.30 ed essere uscito dal negozio, è caduto a terra all’improvviso, esanime.
Il giovane si era accasciato vicino agli stand allestiti per il festival ‘Funkyland‘ dedicato alla gloriosa musica degli anni Settanta. Nato nel 2011 quale Festival gestito da volontari, Funkyland è rapidamente cresciuto in un importante Festival locale, caratterizzato da punti ristoro, vinyl market, accessori e una Vespa d’epoca.
Pertanto i sanitari di turno presso il Festival sono immediatamente accorsi; stazionavano già sul posto due ambulanze con un servizio di pronto soccorso. Tuttavia non appena gli infermieri sono giunti il ragazzo era già in arresto cardiaco.
Il tentativo di salvare Di Donato
Gli operatori sanitari hanno dapprima utilizzato il defibrillatore, nei tempi e con le modalità previste, tuttavia non è stato sufficiente e il giovane non si è ripreso. Ne è seguito un ricovero d’urgenza all’Ospedale Sant’Orsola di Bologna, con un immediato ricovero nel reparto di Terapia intensiva in prognosi riservata.
Una vicenda dal finale tragico, perchè dopo circa 24 ore il ragazzo è infine deceduto. Un uomo ancora molto giovane, con l’intera vita dinnanzi; infatti lavorava, ma viveva con la famiglia presso Sant’Agata Bolognese.
Le possibili cause del decesso
“Un episodio tragico e sfortunato – ha dichiarato il sindaco di San Giovanni in Persiceto Lorenzo Pellegatti – il soccorso è stato davvero immediato. Ma il malore è stato così forte che per il ragazzo non c’è stato nulla da fare“.
Rimangono sconosciute le cause dell’arresto cardiaco ma sappiamo che Di Donato soffriva di diverse allergie. Secondo quanto riportato da Bologna Today aveva bevuto un bicchiere di alcool prima dell’arresto cardiaco, vino o birra. Si ipotizza allora uno shock anafilattico. La notizia ha naturalmente turbato profondamente non solo il paese, quanto il Festival stesso che ha dedicato un momento di rispetto e preghiera per Di Donato.