Morciano di Romagna, una lite in strada si trasforma in tentato omicidio: uomo di 47 anni raggiunto da diverse coltellate

Feroce aggressione a Morciano di Romagna con un 47enne ferito gravemente a causa di frequenti colpi di coltello. 

Attimi di terrore si sono consumati nel pomeriggio di martedì 16 luglio. Un uomo di 48 anni, residente in un paese della provincia di Morciano di Romagna, ha aggredito con un’inspiegabile ferocia un uomo con il quale aveva avuto una discussione.

Ad avere la peggio, però, sembrerebbe essere un terzo uomo che, appena scoppiata la lite, era accorso per tentare di dividere i due litiganti. Sfortunatamente il 47enne, di origini pugliesi, è stato raggiunto da diverse coltellate.

Un quadro clinico abbastanza grave ma, grazie alla tempestività dei sanitari, l’uomo è stato trasportato nell’immediato all’ospedale Infermi di Rimini.

Aggressione nel riminese: si indaga per tentato omicidio

L’aggressione, tenutasi in pieno centro a Morciano di Romagna, in via Colombari a pochi metri da un bar, è stata catalogata dagli inquirenti come tentato omicidio. Oltre al 47enne ferito gravemente, vi sarebbe anche una seconda persona sempre intervenuta per mitigare, che sarebbe rimasta ferita ma in maniera più lieve. Una discussione nata per futili motivi, sfociata poi in un’aggressione feroce e in una successiva rincorsa al ricercato.

Subito dopo la rissa, infatti, il 48enne indagato di tentato omicidio, è fuggito a bordo di un’auto ma, fortunatamente, è stato subito rintracciato dai carabinieri e condotto in carcere in stato di fermo. Ai carabinieri ha spiegato di aver avuto una semplice discussione e di non aver accoltellato nessuno. Continuano ancora le ricerche di testimonianze da parte dell’Autorità giudiziaria.

Le condizioni del 47enne ferito gravemente

L’uomo di origini pugliesi, che cercava di dividere i due litiganti, ha subito delle ferite molto profonde e gravi in diverse parti del corpo quali braccia, petto e torace. Tuttavia, grazie alle cure immediate dei sanitari, le ferite sono state giudicate guaribili e l’ospedale Infermi di Rimini ha dichiarato una prognosi di 40 giorni. Si attendono ulteriori risvolti della faccenda, in attesa che gli inquirenti compiano il loro lavoro nella ricerca di ulteriori dettagli per chiudere definitivamente il caso.