Magliette e pantaloni lunghi, anche in estate è consigliato usarli: in alcuni casi possono salvarti la vita
Gli esperti lanciano il rischio sanitario a causa di particolari insetti che sembrerebbero presentarsi proprio con le alte temperature.
L’estate è una delle stagioni più attese proprio perché è sinonimo di vacanza, di mare e divertimento. Tuttavia, proprio in questa stagione, iniziano a venir fuori alcuni insetti che, oltre ad essere fastidiosi, sono da tenere d’occhio perché anche pericolosi.
Gli esperti, in particolare, affermano di prestare attenzione alle zecche, soprattutto quando si effettuano delle soste nelle aree verdeggianti. Sono particolari parassiti la cui puntura può provocare infezioni più o meno gravi.
A spiegare le possibili conseguenze di un morso di zecca è il Dottor Antonio Prestini, Dirigente Medico del Dipartimento di Prevenzione dell’APSS di Trento. Continua a leggere per scoprire come proteggersi dai morsi di zecca.
Rischio sanitario a causa delle punture di zecca
L’aumento improvviso delle temperature, causato anche dai cambiamenti climatici, non ha fatto altro che estendere il periodo di attività delle zecche e accresciuto la loro presenza anche in zone prima inarrivabili, come quelle ad alta quota. Oggi è possibile avvertire la presenza di zecche fino ad oltre 2000 metri di altitudine.
A tal proposito, soprattutto chi ama trascorrere del tempo all’aria aperta, dovrebbe fare massima attenzione perché un morso di zecca potrebbe provocare delle conseguenze a volte molto gravi. Affinché ciò non accada è necessario adottare misure preventive, soprattutto durante le attività all’aperto per proteggersi da eventuali punture.
Misure da adottare per prevenire la puntura di zecca
I primi segni di una puntura di zecca sono rappresentati dall’insorgenza di prurito e fastidio localizzato. Secondo il Dottor Prestini è necessario, dopo ogni uscita all’aria aperta, controllare il proprio corpo per individuare (nell’eventualità) la presenza di zecche ancorate alla pelle. In caso di presenza, è sufficiente estrarre immediatamente il parassita, aiutandosi con delle pinzette disinfettate. Ma, come si suol dire, “prevenire è meglio che curare”. P
roprio per questo, uno dei consigli più validi è quello di indossare un abbigliamento appropriato composto da pantaloni e maglie lunghe in modo da ridurre visibilmente la superficie cutanea esposta. Ma cosa può provocare un morso di zecca? Diverse sono le insorgenze, che vanno dalla possibilità di contrarre la malattia di Lyme, fino ad arrivare all’encefalite da zecca. Insomma, anche se le temperature continuano ad essere sempre più alte, indossare capi che coprono le parti esposte del corpo, può essere un valido modo per evitare punture di parassiti in determinati contesti.