Rimini, ritrovato un cadavere in uno stabile al confine con Riccione: le indagini ed il risultato dei primi esami
Una macabra scoperta in uno stabile tra Rimini e Riccione ha dato il via ad una intensa fase di indagini: i primi risultati.
Un nuovo caso di cronaca nera scuote non solo l’opinione pubblica ma anche il clima estivo che si respira quotidianamente tra i comuni di Rimini e Riccione. Tra centinaia di turisti che arrivano ogni giorno e stabilimenti che registrano il tutto esaurito, ci sono anche brutte notizie con cui fare i conti.
Questo è quanto accaduto nella serata di ieri quando i carabinieri, dopo aver ricevuto una segnalazione, si sono recati in una ex colonia Bolognese e qui si sono ritrovati davanti una scena al limite del raccapricciante.
Le forze dell’ordine hanno rinvenuto un cadavere in avanzato stato di decomposizione e subito sono scattate le indagini che hanno portato alcuni primi risultati ma vediamo quanto accaduto.
Rimini, la macabra scoperta
Nel tardo pomeriggio di martedì 9 luglio, dopo una segnalazione di cui non sono stati rivelati i dettagli, le forze dell’ordine si sono recate nella palazzina di una ex colonia Bolognese che si trova al confine tra la città di Rimini e la confinante Riccione. I militari dell’Arma si sono quindi trovati di fronte ad una scena raccapricciante in quanto sul posto era presente un cadavere in avanzato stato di decomposizione.
La scoperta ha subito fatto scattare la macchina organizzativa che ha prima interdetto il luogo ai curiosi e poi ha fatto partire le prime indagini sul corpo. In questo modo si è risaliti in poco tempo sia all’identità dell’uomo che alla dinamica di quanto accaduto.
I risultati delle indagini
Le indagini delle forze dell’ordine hanno permesso di dare un nome ed un volto all’uomo: si tratta di un 65enne che viveva nella zona sud della città di Rimini. Sul corpo dell’uomo non sono stati trovati segni di violenza o di difesa e questo dettaglio ha confermato come si tratti di un gesto volontario.
Come mostrano i risultati delle indagini della scientifica, l’uomo quindi si sarebbe tolto la vita impiccandosi diversi giorni fa al secondo piano dello stabile. Non sono state rese note le generalità dell’uomo, della sua famiglia e nemmeno il presunto motivo dietro il terribile gesto. Resta una intera famiglia sconvolta ed una comunità in lutto per il gesto commesso dall’uomo e di cui ormai si sente parlare tutti i giorni.