Rimini, rubano dei go kart e danno il via ad una folle gara per le vie della città: responsabili non ancora identificati
Banda di delinquenti rubano dei go kart da una pista e si lanciano alle corse clandestine tra le strade di Rimini.
Immagini scioccanti sono quelle registrate nella notte tra venerdì e sabato, intente a mostrare un gruppo di persone mentre sfrecciano con dei go kart a tutta velocità tra le strade di Rimini.
Che sia un atto di pura goliardia o di piena incoscienza, questo non è dato saperlo. Tuttavia, un gesto così pericoloso, non può non avere delle conseguenze, anche perché i go kart utilizzati erano stati rubati.
Le indagini sono ancora in corso, proprio nelle ultime ore gli inquirenti stanno visionando le telecamere a circuito chiuso delle strade di Rimini, in modo da trovare quanti più indizi possibili.
Corse clandestine durante la notte
Scene incredibli e impensabili sono quelle che le telecamere hanno ripreso durante una notte estiva nella zona di Rimini. Tutto è iniziato con il furto di ben 6 go kart, sottratti dalla pista di viale principe di Piemonte, a Miramare. I veicoli da corsa, una volta prelevati illecitamente, sono stati messi in strada e accesi, dando il via ad una vera e propria corsa clandestina.
Un gesto che di sicuro ha scatenato un dissenso generale tra i pedoni e gli automobilisti che, per qualche secondo si sono sentiti in pericolo. Il tragitto percorso dalla banda ha interessato un buon tratto della Riviera riminese, il tutto ripreso dagli smartphone dei cittadini.
Indagini in corso: si cercano i colpevoli
Dopo aver percorso un tratto di strada che parte da Miramare fino a Bellaria, pare proprio che il gruppo, al sorgere del sole, abbia abbandonato i go kart, sparendo nel nulla. Due mezzi sono stati ritrovati a Igea, nell’area di sosta di via Dossetti, mentre altri due nel parcheggio davanti alla stazione ferroviaria. Alcuni di questi sono ancora dispersi, il personale della pista di go kart è stato allertato per iniziare le ricerche.
Nel frattempo gli inquirenti stanno visionando tutte le telecamere del tratto percorso dalla banda, nella speranza di trovare qualche indizio che possa riportare all’identità delle persone che hanno messo in serio rischio i cittadini percorrendo le strade a tutta velocità.