Se vai a letto dopo questa ora, smettila subito: è un danno alla tua salute | Rischi anche di perdere la testa
Evita di andare a letto a quest’ora, uno studio rivela che tale abitudine potrebbe aumentare il rischio di disturbi mentali.
Dormire è una delle attività giornaliere preferite dalla maggior parte della popolazione. Ognuno ha il suo ritmo del sonno, la sua routine. C’è chi la mattina si sveglia super carico e chi, al contrario non riesce ad abbandonare il letto.
Diversi studi affermano che, per il benessere del nostro organismo, ognuno dovrebbe ascoltare quello che è il proprio orologio biologico ed evitare di rispettare gli orari che vengono imposti socialmente.
Tuttavia, vi è una ulteriore ipotesi che sembrerebbe screditare quanto appena detto. Parliamo dello studio della Stanford Medicine, il quale dimostra che, a prescindere dal proprio cronotipo, andare a dormire dopo una certa ora potrebbe risultare dannoso per la propria salute mentale.
Le corrette abitudini del sonno secondo la Stanford Medicine
Lo studio di cui abbiamo parlato in precedenza, afferma che ci si dovrebbe addormentare prima dell’una del mattino. In caso contrario, questo comportamento perpetuato nel tempo potrebbe causare disturbi mentali come ansia e depressione. Per comprendere meglio il cronotipo, è stata fatta una distinzione tra due soggetti in particolare:
- allodole: persone che vanno a letto presto e si svegliano presto;
- gufi: persone che vanno a letto tardi e al mattino hanno difficoltà a svegliarsi presto.
Dei 73.880 soggetti presi in esame, ben 19.065 si riconoscono nel soggetto “Allodola”, mentre 6.844, “Gufo”. La restante parte non ha espresso preferenza e si è collocata tra i due estremi.
Dormire dopo l’1:00 del mattino? Una cattiva idea!
Il nostro cronotipo, che sia gufo o allodola, non dovrebbe portarci a dormire dopo l’1:00. A spiegarcelo è sempre la Stanford Medicine che ha condotto un esperimento per comprendere cosa succedesse alle menti delle persone prese in esame.
I ricercatori, dopo aver fatto indossare ai partecipanti un monitor che tenesse traccia dei loro orari di sonno, hanno potuto monitorare i ritmi notturni e, soprattutto le loro emozioni. Lo studio ha messo in evidenza quanto coloro che vanno a letto tardi, abbiano un maggiore rischio di sviluppare disturbi mentali.