Basta pesticidi nella tua frutta preferita | Ti svelo un segreto per eliminarli definitivamente: solo un ingrediente ed è fatta
Pesticidi nella frutta? Risolvi il problema velocemente, seguendo i consigli che abbiamo selezionato per voi.
Numerosi sono i frutti contaminati dai pesticidi. Come bisogna fare per pulirli correttamente? Continua a leggere per scoprirlo.
L’estate e le sue alte temperature sono arrivate. Proprio in questi mesi il desiderio di consumare la frutta fresca si fa sempre più intenso.
Tuttavia, nonostante la frutta abbia dei nutrienti davvero necessari per il nostro organismo, spesso possono contenere tracce di pesticidi che vengono utilizzati durante il processo di coltivazione.
Per evitare di introdurre i residui chimici derivanti dai pesticidi, che possono essere più o meno pericolosi, è necessario condurre una corretta pulizia della frutta prima di mangiarla. Nei prossimi paragrafi vi sveleremo in che modo.
Alimenti e pesticidi: ecco la frutta con più residui
Prima di spiegarvi il corretto procedimento per liberarsi dei pesticidi sugli alimenti, scopriamo quale frutta è maggiormente colpita e a quale fare massima attenzione. Di seguito la classifica:
- Fragole;
- Nocipesche;
- Mele;
- Uva;
- Pesche;
- Ciliegie;
- Pere.
Come avrete visto, al primo posto ci sono le fragole che, secondo i ricercatori, hanno una percentuale residua di pesticidi superiore rispetto agli altri frutti. Ciò non significa che si tratta di un frutto pericoloso che va evitato. Tutto quello che bisogna fare per continuare a gustare questo frutto fresco è pulirlo correttamente. Prima di proseguire, però, è necessario ricordare che le fragole vanno lavate solo se vengono consumate in giornata. Lavarle in anticipo causerebbe accumuli di umido e si rischierebbe di far andare a male la frutta.
Come liberare la frutta dai pesticidi
Esistono diverse soluzioni che hanno come obiettivo quello di ridurre la presenza di pesticidi sulla frutta. Oltre a lavare l’acqua corrente per almeno 30 secondi sfregando la superficie con mani, vi sono altri due rimedi molto efficaci.
- acqua e bicarbonato: questa miscela è davvero un toccasana. Il primo step consiste nello sciogliere un cucchiaio di bicarbonato in 1L di acqua e immergere la frutta per circa 15 minuti. Successivamente, bisognerà sciacquare le fragole, asportando il picciolo dopo il lavaggio;
- acqua e sale: l’acqua salata è una miscela molto utile per eliminare pesticidi, moscerini e vari insetti dalla frutta. Bisognerà sciogliere un cucchiaino di sale per ogni tazza di acqua tiepida e lasciare raffreddare prima di aggiungere la frutta che dovrà stare in ammollo per un paio di minuti. Procedere poi con il risciacquo finale sotto acqua corrente fredda.
Insomma, si tratta di diversi procedimenti che, sicuramente, vi consentiranno di poter gustare la vostra frutta preferita senza dover apportare danni al proprio organismo.