Valerio Scanu, addio al mondo della musica: la sua vera passione è solo questa
Molte grandi star della cinema e della televisione scompaiono o si re inventano con modalità certo fantasiose. Vediamo insieme un esempio.
Non sempre la popolarità porta a grandi successi, anzi. Può anche succedere che, dopo un improvviso picco di popolarità, non segua alcun successo; le proprie personali imprese finanziarie falliscono, la tv non ti chiama più in diretta e in generale si perde ‘importanza’.
Alcune volte questa scelta appare connessa alle sgradevoli conseguenze dell’essere famoso. Tutti ti riconoscono per le strade, tutti ti additano come quella persona, quel famoso cittadino. Può essere estremamente pesante, ai limiti dell’invivibile. La popolarità per alcuni è una benedizione, per altri una maledizione; è risaputo.
In altri casi ancora, dopo un periodo di improvviso interesse dalla cittadinanza, si scompare sullo sfondo. Non c’è più interesse per la propria personale vicenda, il pubblico è – con grande semplicità – stufo di quella data macchietta, di quel dato personaggio. A volte succede; il destino è dopotutto crudele.
Infine, in altri casi ancora, le capacità dimostrate sono assenti o insufficienti; quella bella cantante non ha, alla fin fine, una grande voce; quell’attore non sa davvero recitare; quel comico continua a ripetere sempre lo stesso, stanco, repertorio di battute. Si trattava solo di un colpo di fortuna.
Il caso (peculiare) del cantante divenuto barbiere
Nel caso odierno ci riferiamo a Valerio Scanu, il quale a sorpresa ha annunciato sui propri social che gestirà un salone di parrucchieri nella capitale romana. Di solito associamo Scanu all’arte di cantante; certo non a quella del parrucchiere/ barbiere.
Il salone, chiamato Hannabrà The Hair Spa, aprirà il prossimo sabato 15 giugno. Saranno disponibili diversi abili barbieri, tra cui lo stesso Scanu. Un bel salto a confronto con la partecipazione al festival di Sanremo del 2010.
L’inclassificabile eredità di Valerio Scanu
Appare davvero difficile classificare infatti Valerio Scanu: ha dimostrato, durante Sanremo, di avere qualche dote canora; ha una laurea in Legge completata con successo; e infine sa giocare con le imitazioni (Tale e Quale Show, 2015). Nessuna di queste arti sembra però capace di garantire una qualche forma di lavoro.
Pertanto ecco la decisione, scrive “dopo anni di esperienza“, di diventare un parrucchiere con una propria attività. Si tratta di un grande salone, con moltpelici addetti; Scanu sarà probabilmente il barbiere più richiesto e quotato del gruppo. Non rimane che augurargli buona fortuna con la nuova impresa commerciale.